Copioincollo la mail che ho inviato oggi al Sig.Giampietro Sestini segretario della Commissione di Garanzia del Partito Democratico
Esimio Sig.Giampietro Sestini
Io non ho mai avuto tessere di partito. Non ho la tessera del PD e perciò forse non ho titolo per chiedervi spiegazioni su come funziona l'organo dirigenziale del PD, chi abbia eletto la Commissione di Garanzia e chi ne fa parte.
Ho però sempre votato il vostro partito da quasi venti anni in qua e fatto molte volte il volontario alle feste dell'Unità. Negli ultimi anni, le confesso, ho continuato a votarlo con non pochi mal di pancia perchè secondo me il partito progressivamente si sta allontanando da quel che sono i valori della sinistra e dalla base dei cittadini. Però per "non disperdere il voto" ho sempre continuato a votare PD. Perchè, mi tocca dirglielo, mi sembrava il meno peggio e comunque il partito più democratico.
Mi dispiace constatare a seguito delle ultime vicende seguite alla richiesta di Beppe Grillo di iscriversi al vostro partito che di democratico al PD gli è rimasto solo il nome.
Nella sostenza vedo ormai una casta di politici di professione preoccupati più a mantenere i loro posti che non ad ascoltare la base dei cittadini. Vedo politici che invece di confrontarsi su proposte e programmi concreti rifiutano l'ingresso nel partito ad una persona che programmi e proposte innovative ne ha.
Guardi bene, Sig. Sestini, io non sono un Grillino o come si chiamano. Però ritengo che la maggior parte delle proposte avanzare da Grillo siano buone o per lo meno degne di discussione e non le trovo in contrasto con i valori che secondo me il PD dovrebbe promuovere. Aspetto di leggere la motivazione dettagliata di come mai avete rifiutato la tessera a Grillo ma secondo me la vera motivazione la so già. Non accettate il confronto democratico. Sig. Sestini io credo nella democrezia e a mio parere il comportamente del vostro partito in questa vicenda non è stato democratico.
Avrà notato che in tutta la mia lettera ho sompre scritto vostro partito benchè abbia affermato che l'ho sempre votato per 20 anni. Dico vostro perchè ormai non sento più questo partito come un partito nel quale mi posso rispecchiare e condivederne le scelte. Mi dispiace ma io non voterò più il PD finchè non vedrò Beppe Grillo candidato nelle sue liste.
Ultima cosa che le vorrei far notare. Non so se ha visto il sondaggio sul sito internet de L'Espresso in cui chiedono di dare la preferenza sul candidato leader del PD. Lo so che questi sondaggi non sono rappresentativi ma il fatto che oltre 87% abbia espresso il loro favore a Beppe Grillo vi dovrebbe far pensare. Ad ora, quel 87% corrisponde a quasi 54.000 voti (in rapido aumento). Sono 54.000 voti (ma saranno molti, molti di più) che alle prossime elezioni non andranno al PD. Quanti voti il PD perderà con il vostro rifiuto di tesserare Grillo? Credete che siano meno di quelli che avrebbe perso se avreste accettato di far entrare Grillo nel partito? Io credo di no. Io credo che la maggior parte degli elettori del PD siano d'accordo chi più chi meno con i temi di ambiente, legalità, sviluppo sostenibile ecc. avanzati da Grillo. Io credo che Grillo sarebbe un valore aggiunto all'interno del PD. Io credo che finchè il PD non cambierà radicalmente continuerà a perdere un sacco di voti e ancor peggio di credibilità.
Cordiali saluti
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