Come forse qualcuno dei miei più avveduti lettori si sarà accorto negli ultimi giorni ho letto molto il sito di Beppe Grillo
Prima ogni tanto ci andavo ma non è che lo seguissi molto benchè condividessi la maggiorparte delle sue battaglie.
Da qualche giorno invece lo leggo puntualmente e se anche voi lo leggeste bene son convinto ci trovereste un sacco di cosette interessanti. Non solo ci sono notizie che non troverete sui giornali e tantomeno in TV ma anche le notizie che sui giornali e TV vengono date, qui sul blog di Grillo sono spesso viste da un'altro punto di vista e ti viene da pensare a cose che difficilmente ti verrebbero in mente ascoltanto o leggendo le notizie come le danno TV e giornali.
Vi invito a leggero non vi farà male!
Per esempio è molto interessante il discorso di Travaglio su Partito Democratico, elezioni primarie e tregua politica tra PD e PDL E' un pò lungo ma leggetelo merita!
17 luglio 2009
Cordiali saluti
Copioincollo la mail che ho inviato oggi al Sig.Giampietro Sestini segretario della Commissione di Garanzia del Partito Democratico
Esimio Sig.Giampietro Sestini
Io non ho mai avuto tessere di partito. Non ho la tessera del PD e perciò forse non ho titolo per chiedervi spiegazioni su come funziona l'organo dirigenziale del PD, chi abbia eletto la Commissione di Garanzia e chi ne fa parte.
Ho però sempre votato il vostro partito da quasi venti anni in qua e fatto molte volte il volontario alle feste dell'Unità. Negli ultimi anni, le confesso, ho continuato a votarlo con non pochi mal di pancia perchè secondo me il partito progressivamente si sta allontanando da quel che sono i valori della sinistra e dalla base dei cittadini. Però per "non disperdere il voto" ho sempre continuato a votare PD. Perchè, mi tocca dirglielo, mi sembrava il meno peggio e comunque il partito più democratico.
Mi dispiace constatare a seguito delle ultime vicende seguite alla richiesta di Beppe Grillo di iscriversi al vostro partito che di democratico al PD gli è rimasto solo il nome.
Nella sostenza vedo ormai una casta di politici di professione preoccupati più a mantenere i loro posti che non ad ascoltare la base dei cittadini. Vedo politici che invece di confrontarsi su proposte e programmi concreti rifiutano l'ingresso nel partito ad una persona che programmi e proposte innovative ne ha.
Guardi bene, Sig. Sestini, io non sono un Grillino o come si chiamano. Però ritengo che la maggior parte delle proposte avanzare da Grillo siano buone o per lo meno degne di discussione e non le trovo in contrasto con i valori che secondo me il PD dovrebbe promuovere. Aspetto di leggere la motivazione dettagliata di come mai avete rifiutato la tessera a Grillo ma secondo me la vera motivazione la so già. Non accettate il confronto democratico. Sig. Sestini io credo nella democrezia e a mio parere il comportamente del vostro partito in questa vicenda non è stato democratico.
Avrà notato che in tutta la mia lettera ho sompre scritto vostro partito benchè abbia affermato che l'ho sempre votato per 20 anni. Dico vostro perchè ormai non sento più questo partito come un partito nel quale mi posso rispecchiare e condivederne le scelte. Mi dispiace ma io non voterò più il PD finchè non vedrò Beppe Grillo candidato nelle sue liste.
Ultima cosa che le vorrei far notare. Non so se ha visto il sondaggio sul sito internet de L'Espresso in cui chiedono di dare la preferenza sul candidato leader del PD. Lo so che questi sondaggi non sono rappresentativi ma il fatto che oltre 87% abbia espresso il loro favore a Beppe Grillo vi dovrebbe far pensare. Ad ora, quel 87% corrisponde a quasi 54.000 voti (in rapido aumento). Sono 54.000 voti (ma saranno molti, molti di più) che alle prossime elezioni non andranno al PD. Quanti voti il PD perderà con il vostro rifiuto di tesserare Grillo? Credete che siano meno di quelli che avrebbe perso se avreste accettato di far entrare Grillo nel partito? Io credo di no. Io credo che la maggior parte degli elettori del PD siano d'accordo chi più chi meno con i temi di ambiente, legalità, sviluppo sostenibile ecc. avanzati da Grillo. Io credo che Grillo sarebbe un valore aggiunto all'interno del PD. Io credo che finchè il PD non cambierà radicalmente continuerà a perdere un sacco di voti e ancor peggio di credibilità.
Cordiali saluti
Esimio Sig.Giampietro Sestini
Io non ho mai avuto tessere di partito. Non ho la tessera del PD e perciò forse non ho titolo per chiedervi spiegazioni su come funziona l'organo dirigenziale del PD, chi abbia eletto la Commissione di Garanzia e chi ne fa parte.
Ho però sempre votato il vostro partito da quasi venti anni in qua e fatto molte volte il volontario alle feste dell'Unità. Negli ultimi anni, le confesso, ho continuato a votarlo con non pochi mal di pancia perchè secondo me il partito progressivamente si sta allontanando da quel che sono i valori della sinistra e dalla base dei cittadini. Però per "non disperdere il voto" ho sempre continuato a votare PD. Perchè, mi tocca dirglielo, mi sembrava il meno peggio e comunque il partito più democratico.
Mi dispiace constatare a seguito delle ultime vicende seguite alla richiesta di Beppe Grillo di iscriversi al vostro partito che di democratico al PD gli è rimasto solo il nome.
Nella sostenza vedo ormai una casta di politici di professione preoccupati più a mantenere i loro posti che non ad ascoltare la base dei cittadini. Vedo politici che invece di confrontarsi su proposte e programmi concreti rifiutano l'ingresso nel partito ad una persona che programmi e proposte innovative ne ha.
Guardi bene, Sig. Sestini, io non sono un Grillino o come si chiamano. Però ritengo che la maggior parte delle proposte avanzare da Grillo siano buone o per lo meno degne di discussione e non le trovo in contrasto con i valori che secondo me il PD dovrebbe promuovere. Aspetto di leggere la motivazione dettagliata di come mai avete rifiutato la tessera a Grillo ma secondo me la vera motivazione la so già. Non accettate il confronto democratico. Sig. Sestini io credo nella democrezia e a mio parere il comportamente del vostro partito in questa vicenda non è stato democratico.
Avrà notato che in tutta la mia lettera ho sompre scritto vostro partito benchè abbia affermato che l'ho sempre votato per 20 anni. Dico vostro perchè ormai non sento più questo partito come un partito nel quale mi posso rispecchiare e condivederne le scelte. Mi dispiace ma io non voterò più il PD finchè non vedrò Beppe Grillo candidato nelle sue liste.
Ultima cosa che le vorrei far notare. Non so se ha visto il sondaggio sul sito internet de L'Espresso in cui chiedono di dare la preferenza sul candidato leader del PD. Lo so che questi sondaggi non sono rappresentativi ma il fatto che oltre 87% abbia espresso il loro favore a Beppe Grillo vi dovrebbe far pensare. Ad ora, quel 87% corrisponde a quasi 54.000 voti (in rapido aumento). Sono 54.000 voti (ma saranno molti, molti di più) che alle prossime elezioni non andranno al PD. Quanti voti il PD perderà con il vostro rifiuto di tesserare Grillo? Credete che siano meno di quelli che avrebbe perso se avreste accettato di far entrare Grillo nel partito? Io credo di no. Io credo che la maggior parte degli elettori del PD siano d'accordo chi più chi meno con i temi di ambiente, legalità, sviluppo sostenibile ecc. avanzati da Grillo. Io credo che Grillo sarebbe un valore aggiunto all'interno del PD. Io credo che finchè il PD non cambierà radicalmente continuerà a perdere un sacco di voti e ancor peggio di credibilità.
Cordiali saluti
16 luglio 2009
La fattoria degli italiani
Copioincollo da Wikipedia:
La fattoria degli animali (ingl. Animal Farm, 1945) è un romanzo satirico dello scrittore britannico George Orwell. In italiano è stato pubblicato per la prima volta nel 1947.
Il romanzo è un'allegoria del totalitarismo sovietico del periodo staliniano. È ambientato in un'immaginaria fattoria inglese, dove gli animali, stanchi del crudele sfruttamento da parte dell'uomo, si ribellano e assumono il controllo. Una volta liberi, gli animali decidono di dividere equamente il prodotto del loro lavoro, che prima gli veniva sottratto dall'uomo, seguendo il principio marxista «da ognuno secondo le proprie capacità, a ognuno secondo i propri bisogni». Il loro sogno utopico viene però ben presto tradito dall'emergere di un'altra classe di sfruttatori: i maiali. Gli avidi suini, che erano stati gli ispiratori della "rivoluzione", prenderanno il controllo della fattoria e progressivamente diventeranno simili in tutto e per tutto all'uomo, finché persino il loro aspetto diventerà antropomorfo. [...]
Il romanzo è un'allegoria del totalitarismo sovietico del periodo staliniano. È ambientato in un'immaginaria fattoria inglese, dove gli animali, stanchi del crudele sfruttamento da parte dell'uomo, si ribellano e assumono il controllo. Una volta liberi, gli animali decidono di dividere equamente il prodotto del loro lavoro, che prima gli veniva sottratto dall'uomo, seguendo il principio marxista «da ognuno secondo le proprie capacità, a ognuno secondo i propri bisogni». Il loro sogno utopico viene però ben presto tradito dall'emergere di un'altra classe di sfruttatori: i maiali. Gli avidi suini, che erano stati gli ispiratori della "rivoluzione", prenderanno il controllo della fattoria e progressivamente diventeranno simili in tutto e per tutto all'uomo, finché persino il loro aspetto diventerà antropomorfo. [...]
« Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri. »
Mi sembra la storia della sinistra italiana. Dopo anni di messa al bando (si chiamava PCI a quei tempi ma molti preferiscono non ricordarlo) ha finalmente avuto la possibilità di governare. Si hanno pochi anni di illuminato giverno in cui sembrava che i bisogni del popolo siano finalmente ascoltati dopo i quali la classe dirigente approfittando della buona fede degli elettori sfrutta gli ideali della sinistra per rimanare aggrappati ai loro privilegi di politici ma in pratica diventano uguali in tutto e per tutto ai politicanti dei partiti di destra, finché persino il loro aspetto diventerà berluscomorfo....
Tutti i cittadini... una volta si sarebbe detto compagni, che già questa parola basta a dire tutto, mo ormai nella sinista italiana compagni non si usa più... infatti: tutti i cittadini sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri.
Il PD è un Partito DEMOCRATICO in cui però uno ristretto numero di cittadini decide chi può o non può farne parte.
Dal sito di Beppe Grillo:
15 Luglio 2009
"Movimento Politico Ostile"
La commissione di Garanzia del PD mi ha lanciato una fatwa: "Non e' possibile la registrazione di Beppe Grillo nell'anagrafe del Pd poiche' egli ispira e si riconosce in un movimento politico ostile al PD. La delibera verra' resa nota sul sito nei prossimi giorni''.
In una sola frase hanno ammesso che:
1. esiste un movimento politico popolare
2. tale movimento è "ostile" al PD
3. se un cittadino può iscriversi o meno al PD (dove D sta per Democratico) lo decide una fantomatica commissione di Garanzia, non lo Statuto
Il "Movimento Politico Ostile" è ostile forse perché il suo programma è alternativo a quello del PDL? Mentre quello del PD è invece uguale a quello del PDL?.
Il PD è ostile alle rinnovabili, ostile al ripristino della votazione diretta del candidato, ostile al Parlamento Pulito, ostile a rifiuti zero, ostile alla diffusione della Rete e al suo accesso gratuito, ostile all'acqua pubblica, ostile a un massimo di due legislature per deputati e senatori, ostile alle inchieste di De Magistris e della Forleo, ostile a tutti i temi trattati nella Carta di Firenze.
Il PD è invece favorevole agli inceneritori, all'indulto di buona memoria, alle concessioni per tre televisioni nazionali regalate da D'Alema e da Violante allo psiconano, all'occupazione del partito da parte di un'oligarchia, all'acqua privatizzata, ai conflitti di interesse, alle centrali nucleari, alla militarizzazione di Vicenza con il raddoppio della base Del Molin, al Lodo Alfano, ai contributi all'editoria, all'occupazione della RAI da parte dei partiti.
Il "Movimento Politico Ostile" è l'esatto contrario del PD a livello di programma, se si può parlare di programma per il PD e non di scelte tattiche di un manipolo di persone in cerca di occupazione. Ricordo, ad esempio, che Fassino e sua moglie hanno accumulato 13 legislature. Quanti milioni di euro ci sono costati e con quali risultati per i cittadini?
Il "Movimento Politico Ostile" è ostile solo nei confronti di una ventina di persone, da Bersani alla Melandri, che si arrogano di rappresentare la volontà di milioni di italiani e disprezzano la società civile che ha partecipato ai Vday e che ha eletto quaranta consiglieri nei Comuni con le Liste a Cinque Stelle.
Il "Movimento Politico Ostile" non è ostile verso chi vota PD, non è ostile all'insegnamento di Berlinguer.
Il "Movimento Politico Ostile" è ostile a un gruppo ristretto di persone che come i maiali nella "Fattoria degli animali" sono animali più uguali degli altri e sfruttano la buona fede e la mancanza di alternative di milioni di cittadini per bene, è ostile a chi mette il ladro Bottino Craxi nel suo Pantheon privato.
Io non sono stato tesserato, non sono degno, non posso candidarmi con un programma a segretario. Lo ha deciso una commissione. Chi ha eletto questa commissione? Chi ne fa parte? Chiedetelo al segretario Giampietro Sestini, mail: giampietrosestini@yahoo.it.
Una domanda a Bersani: "Bassolino inquisito a Napoli come sta? E Carra condannato in via definitiva è un vostro deputato?". Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure
Io ormai sono diversi anni che non sono più d'accordo con la condotta che ha preso il cosiddetto centrosinistra italiano che ormai di sinistra c'ha molto poco, però a livello di elezioni politiche nazionali mi son sempre tappato il naso e l'ho sempre votato per non "disperdere il voto" e far vincere la destra..... l'ho fatto anche alle ultime elezioni politiche... grazie Veltroni è... bella prova!
Giuro sulla fotografia di Berlinguer che non voterò più il PD finchè non vedrò Beppe Grillo nella lista del PD
« La questione morale esiste da tempo, ma ormai essa è diventata la questione politica prima ed essenziale perché dalla sua soluzione dipende la ripresa di fiducia nelle istituzioni, la effettiva governabilità del paese e la tenuta del regime democratico. »
(Enrico Berlinguer)
15 luglio 2009
Partito Democratico???
Dal Blog di Beppe Grillo del 12/07/09:
Il 25 ottobre ci saranno le primarie del PDmenoelle. Voterà ogni potenziale elettore. Chi otterrà più voti potrà diventare il successore di gente del calibro di Franceschini, Fassino e Veltroni. Io (Beppe Grillo n.d.b.) mi candiderò. Dalla morte di Enrico Berlinguer nella sinistra c'è il Vuoto. Un Vuoto di idee, di proposte, di coraggio, di uomini. Una sinistra senza programmi, inciucista, radicata solo nello sfruttamento delle amministrazioni locali. Muta di fronte alla militarizzazione di Vicenza e all'introduzione delle centrali nucleari. Alfiere di inceneritori e della privatizzazione dell'acqua. Un mostro politico, nato dalla sinistra e finito in Vaticano. La stampella di tutti i conflitti di interesse. Una creatura ambigua che ha generato Consorte, Violante, D'Alema, riproduzioni speculari e fedeli dei piduisti che affollanno la corte dello psiconano. Un soggetto non più politico, ma consortile, affaristico, affascinato dal suo doppio berlusconiano. Una collezione di tessere e distintivi. Una galleria di anime morte, preoccupate della loro permanenza al potere. Un partito che ha regalato le televisioni a Berlusconi e agli italiani l'indulto.
Io mi candido, sarò il quarto con Franceschini, Bersani e Marino. Partecipo per rifondare un movimento che ha tolto ogni speranza di opposizione a questo Paese, per offrire un'alternativa al Nulla.
Il mio programma sarà quello dei Comuni a Cinque Stelle a livello nazionale, la restituzione della dignità alla Repubblica con l'applicazione delle leggi popolari di Parlamento Pulito e un'informazione libera con il ritiro delle concessioni televisive di Stato ad ogni soggetto politico, a partire da Silvio Berlusconi. Temi troppo duri per le delicate orecchie di un Rutelli e di un Chiamparino. Ci sono milioni di elettori del PDmenoelle che vorrebbero avere un PDcinquestelle. Con questo apparato affaristico e venduto non hanno alcuna speranza. Il PDmenoelle è l'assicurazione sulla vita di Berlusconi, è arrivato il momento di non rinnovare più la polizza. Arrivederci al 25 ottobre!
Ieri la domanda di ammissione di Grillo al PD è stata respinta all’unanimità "… per ostentata ostilità …" Roma, 13 lug. (Adnkronos)
Sul Sito dell'Espresso c'è un sondaggio : Chi vorreste come nuovo leader del PD?
Io sono tra quel 85% di votanti (in questo momento oltre 43.000 voti, in veloce aumento) che vorrebbe Beppe Grillo alla guida del PD (il secondo classificato non ha raggiunti ancora 3.000 voti)
(per info leggi anche: 14.07.09 Grillo168 - Il PD al capolinea )
Fino ad oggi mi giravano i coglioni per tutte le nefandezze commesse dallo psiconano e c. e da come sta riducendo questo paese.
Adesso mi girano ancora di più perchè mi rendo conto che il maggior partito di opposizione vuole che l'Italia rimanga in questo stato. Inizio veramente a pensare che gli attuali leader del PD siano in combutta con lo psiconano!
Il 25 ottobre ci saranno le primarie del PDmenoelle. Voterà ogni potenziale elettore. Chi otterrà più voti potrà diventare il successore di gente del calibro di Franceschini, Fassino e Veltroni. Io (Beppe Grillo n.d.b.) mi candiderò. Dalla morte di Enrico Berlinguer nella sinistra c'è il Vuoto. Un Vuoto di idee, di proposte, di coraggio, di uomini. Una sinistra senza programmi, inciucista, radicata solo nello sfruttamento delle amministrazioni locali. Muta di fronte alla militarizzazione di Vicenza e all'introduzione delle centrali nucleari. Alfiere di inceneritori e della privatizzazione dell'acqua. Un mostro politico, nato dalla sinistra e finito in Vaticano. La stampella di tutti i conflitti di interesse. Una creatura ambigua che ha generato Consorte, Violante, D'Alema, riproduzioni speculari e fedeli dei piduisti che affollanno la corte dello psiconano. Un soggetto non più politico, ma consortile, affaristico, affascinato dal suo doppio berlusconiano. Una collezione di tessere e distintivi. Una galleria di anime morte, preoccupate della loro permanenza al potere. Un partito che ha regalato le televisioni a Berlusconi e agli italiani l'indulto.
Io mi candido, sarò il quarto con Franceschini, Bersani e Marino. Partecipo per rifondare un movimento che ha tolto ogni speranza di opposizione a questo Paese, per offrire un'alternativa al Nulla.
Il mio programma sarà quello dei Comuni a Cinque Stelle a livello nazionale, la restituzione della dignità alla Repubblica con l'applicazione delle leggi popolari di Parlamento Pulito e un'informazione libera con il ritiro delle concessioni televisive di Stato ad ogni soggetto politico, a partire da Silvio Berlusconi. Temi troppo duri per le delicate orecchie di un Rutelli e di un Chiamparino. Ci sono milioni di elettori del PDmenoelle che vorrebbero avere un PDcinquestelle. Con questo apparato affaristico e venduto non hanno alcuna speranza. Il PDmenoelle è l'assicurazione sulla vita di Berlusconi, è arrivato il momento di non rinnovare più la polizza. Arrivederci al 25 ottobre!
Ieri la domanda di ammissione di Grillo al PD è stata respinta all’unanimità "… per ostentata ostilità …" Roma, 13 lug. (Adnkronos)
Sul Sito dell'Espresso c'è un sondaggio : Chi vorreste come nuovo leader del PD?
Io sono tra quel 85% di votanti (in questo momento oltre 43.000 voti, in veloce aumento) che vorrebbe Beppe Grillo alla guida del PD (il secondo classificato non ha raggiunti ancora 3.000 voti)
(per info leggi anche: 14.07.09 Grillo168 - Il PD al capolinea )
Fino ad oggi mi giravano i coglioni per tutte le nefandezze commesse dallo psiconano e c. e da come sta riducendo questo paese.
Adesso mi girano ancora di più perchè mi rendo conto che il maggior partito di opposizione vuole che l'Italia rimanga in questo stato. Inizio veramente a pensare che gli attuali leader del PD siano in combutta con lo psiconano!
09 luglio 2009
Sto vedendo la mafia in diretta
Sono parole del giudice Borsellino dette alla moglie.
Qualcuno si domanda cosa intendesse dire?...
Forse questa potrebbe essere una spiegazione?....
Articolo del Manifesto
Articolo de L'Antefatto
Io non mi stupisco di queste cose.... mi stupisco che gli italiani permettano che queste cose succedano e rimangano impunite.
Come si fa a campare parlando solo di calcio e veline?
"Parlate della mafia. Parlatene alla radio, in televisione, sui giornali. Però parlatene."
Qualcuno si domanda cosa intendesse dire?...
Forse questa potrebbe essere una spiegazione?....
Articolo del Manifesto
Articolo de L'Antefatto
Io non mi stupisco di queste cose.... mi stupisco che gli italiani permettano che queste cose succedano e rimangano impunite.
Come si fa a campare parlando solo di calcio e veline?
"Parlate della mafia. Parlatene alla radio, in televisione, sui giornali. Però parlatene."
Paolo Borsellino
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Certe volte accade che...,
Se le riconosci le eviti
03 luglio 2009
Ho voglia di sbagliare!!!.......
"Un bambino diventa un adulto quando realizza che ha il diritto non solo di essere giusto ma anche di sbagliare."
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